Comunista, antifascista e madre costituente: Cassino rende omaggio a Maria Maddalena Rossi [VIDEO E FOTO GALLERY]

IL CONSIGLIO - Negli anni successivi alla seconda guerra mondiale salvò migliaia di bambini del territorio con i treni della felicità. Da oggi è cittadina onoraria di Cassino e a lei viene intitolato l'asilo nido di via Alfieri. Nel pomeriggio la presentazione del libro in aula pacis

L'asilo nido di via Alfieri è stato intitolato a Maria Maddalena Rossi

Comunista, femminista, antifascista. La citta di Cassino - "con un colpevole ritardo", come ha detto il sindaco nel corso del Consiglio comunale che si è svolto questa mattina nell'aula pacis -ha ricordato la figura di Maria Maddalena Rossi, una madre costituente, molto legata alla città di Cassino. A lei è stata data la cittadinanza onoraria di Cassino nel corso dell'assise presieduta da Barbara Di Rollo e che ha visto la presenza del sindaco di Codevilla che ha ritirato la pergamena. In sala anche il presidente del Consiglio regionale Mauro Buschini e il vice presidente della provincia Luigi Vacana oltre ai massimi vertici della Cgil - da Anselmo Briganti a Beatrice Moretti passando per Donato Gatti - che hanno organizzato l'iniziativa insieme al Comune.

Chi era Maria Maddalena Rossi? Una donna, una deputata della Repubblica italiana, una politica, una antifascista e una giornalista. "Grazie a lei, migliaia di bambini di Cassino e del Cassinate - ha spiegato l'assessore alla cultura Danilo Grossi nel corso del Consiglio comunale di questa mattina - nei primi anni successivi al passaggio della seconda guerra mondiale, sono stati ospitati in tante famiglie del nord Italia. Un progetto incredibile organizzato con dei treni speciali che ha letteralmente salvato dalla fame e dalla morte bambini che non avevano nessuna colpa se non quella di essere piccoli, senza famiglia, affamati ed indifesi.

La cosa più clamorosa è che un gesto del genere, un progetto così importante per Cassino e per il Lazio Meridionale, sia rimasto sullo sfondo, quasi dimenticato per anni. E sono davvero contento che Francesco Di Giorgio abbia recuperato questa memoria storica con delle ricerche durate molti mesi, facendolo diventare un libro edito grazie al Centro Documentazione Studi Cassinate che presenteremo oggi pomeriggio all' Aula Pacis.

La città di Cassino deve tanto a questa donna che, negli anni, ha colpevolmente lasciato nell'oblio. Dopo oltre 70 anni, cercheremo così di recuperare, insieme alla Cgil che insieme a noi ha organizzato la giornata".

Oltre al Consiglio Comunale Straordinario a lei dedicato, e alla presentazione del libro che si terrà nel pomeriggio, in mattinata si è svolta anche un'altra cerimonia. Di cosa si tratta? A Maria Maddalena Rossi è stato intitolato uno degli asili nido di Cassino, quello di via Alfieri, "perché i bambini di oggi - ha spiegato il sindaco Enzo Salera - possano avere un legame sempre più stretto, attraverso questa figura, con i propri nonni e bisnonni che su questo territorio hanno sofferto un dramma durissimo".

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