Delitto di Colleferro, la Fiom: «Arginare la deriva xenofoba»

Delitto di Colleferro, la Fiom: «Arginare la deriva xenofoba»
di autore Redazione - Pubblicato: 09-09-2020 00:00

PALIANO - Il segretario Donato Gatti annuncia la presenza del sindacato alla fiaccolata di questa sera in memoria del ragazzo ucciso. Mauro Buschini: «Segnaleremo alle autorità tutti i post, i messaggi social offensivi, oltraggiosi che riguardino Willy Monteiro Duarte». E intanto Palombo e Marsella replicano a Zicchieri

Una fiaccolata in memoria di Willy Monteiro Duarte. All’evento di questa sera a Paliano parteciperà anche la Fiom-Cgil di Frosinone e Latina. Il sindacato assume una dura presa di posizione e con il segretario Donato Gatti dice: «La Fiom Cgil Frosinone Latina esprime la vicinanza e le condoglianze alla famiglia del giovane Willy e all'intera comunità. Quanto successo non può trovare giustificazione alcuna si tratta di un vile omicidio squadrista e come tale deve essere giudicato. Abbiamo l'obbligo di arginare questa deriva xenofoba che sta dilagando assumendoci tutti la responsabilità di azioni concrete, a partire dal singolo fino ad arrivare alle istituzioni che ci rappresentano e agli Organismi Istituzionalmente preposti. Non è più rinviabile una presa di posizione ed un intervento immediato rispetto ad affermazioni ed atteggiamenti violenti ed anti democratici, l'apologia del fascismo non è un'opinione ma un crimine e come tale va perseguito. La Fiom Cgil Frosinone Latina parteciperà alla fiaccolata di questa sera in memoria di Willy, piccolo gigante di umanità».

Il monito di Buschini

Alla nota del sindacato fa seguito quella del presidente del Consiglio regionale Mauro Buschini che tuona: «Segnaleremo alle autorità tutti i post, i messaggi social offensivi, oltraggiosi che riguardino Willy Monteiro Duarte. La morte di Willy - ha spiegato il presidente della Pisana - sta avvenendo anche attraverso i social ed è vergognoso che sia possibile pubblicare qualunque cosa, è vergognoso che ci si possa sentire impuniti usando strumenti come facebook o twitter». Quindi Buschini prosegue: «Sono urgenti regole severe, chiare non per imbrigliare la libertà di espressione, ma per regolamentare un mondo, come è la rete, i social che tanti danni possono fare alle coscienze di tutti noi e nei più giovani in particolare. Le offese, il rancore che sta emergendo da più parti, anche da persone che pubblicano propri video per scagliarsi contro Willy sono pazzeschi e gravissimi. Il Parlamento – ha concluso Buschini – adotti nuovi strumenti di regolazione e repressione per aiutare magistratura e Polizia Postale nel loro lavoro, e i social fermino immediatamente questi criminali».

Lo scontro nella Lega

E intanto la vicenda di cronaca assume anche risvolti politici. L’ex vice sindaco di Cassino della Lega Carmelo Palombo e l’ex consigliere del Carroccio Robertino Marsella, replicano al coordinatore regionale Francesco Zicchieri e tornano a galla le vecchie ruggini in merito alla passata gestione della Lega a Cassino. A proposito delle dichiarazioni e delle circostanze evidenziate da Zicchieri, Palombo precisa: «Il sottoscritto non ha mai dato all’onorevole Zicchieri l’onore di potermi espellere, ho rassegnato le dimissioni da commissario provinciale della Lega accusando esplicitamente la conduzione schizofrenica della Lega targata Zicchieri. I fallimenti di Zicchieri sono sotto gli occhi di tutti e non si possono coprire con le bugie».





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